«Sulla facciata dell’AncheCinema è visibile tutta l’arretratezza culturale di chi crede di denunciare il nazismo ma si dimostra violento». Andrea Costantino, direttore della struttura, ha commentato così le scritte e gli insulti apparsi sulla facciata del teatro polifunzionale di corso Italia a Bari.
“Il vax uccide”, “Governo nazista”, “Basta menzogne”, “Non potete fermare il pensiero” e altri slogan sono comparsi sulla facciata da poco ritinteggiata dell’AncheCinema, tracciate con spray rosso e affiancate da una W cerchiata.
«L’amarezza più grande – scrive Costantino su Facebook, in un post accompagnato dalle foto – è aver dato sempre spazio a tutti, anche sul tema vaccini», con riferimento anche agli approfondimenti sul tema organizzati nel teatro.
«Nonostante la pandemia stiamo facendo del nostro meglio e abbiamo un progetto per valorizzare e rendere contemporaneo l’edificio del teatro. Probabilmente questo atto vandalico è frutto anche della trascuratezza di corso Italia purtroppo in drammatico ritardo rispetto alla rinascita di altre zone della nostra città. Corso italia è terra di nessuno. Siamo percepiti fuori dalle mura della città nonostante la stazione centrale sia il biglietto da visita del capoluogo», continua.
«Accanto alle scritte vandaliche – conclude Costantino nel suo post – il 10 gennaio 2022 attaccheremo una sorpresa sulle pareti del teatro, per scoprire di cosa si tratta occorrerà passare davanti al nostro teatro».