Un luogo dove «si costruisce il futuro». Così il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha definito l’Apulia Digital Lab di Bari durante la visita ufficiale che si è svolta stamattina nel nuovo polo tecnologico dell’Its Academy Apulia Digital inaugurato a maggio scorso.
Valditara ha incontrato studenti e imprese partner dei corsi gratuiti professionalizzanti in ambito Ict.
Guidato dal presidente della Fondazione operante dal 2015 in Puglia, Euclide Della Vista, il ministro ha potuto apprezzare il risultato del progetto di recupero che ha interessato l’edificio storico, situato all’ingresso monumentale della Fiera del Levante, oggi trasformato in un polo tecnologico di 2.600 metri quadrati, dotato di laboratori d’innovazione tra i più importanti, non solo a livello regionale, ma nazionale.
A Valditara sono state illustrate le caratteristiche delle dotazioni tecnologiche dell’Apulia Digital Lab che, oltre a disporre di ampi spazi dedicati alle attività didattiche nei settori informatico e audiovisivo, è dotato di infrastrutture d’avanguardia, come il data center per l’Intelligenza artificiale e un Virtual studio production, con attrezzature hi-tech professionali per effetti speciali e produzioni audiovisive di ultima generazione.
Valditara ha poi riservato particolare attenzione al Security Operations Center (SOC) per la cybersecurity, le cui funzioni strategiche per la sicurezza informatica sono state illustrate da Marco Valerio Cervellini, della divisione formazione dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale che oggi teneva una lezione nel corso di cybersecurity expert, sui rischi derivanti dagli attacchi cyber.
La terza tappa di Connecting to the future
Nella sua mattinata barese, il ministro Valditara ha partecipato anche alla terza tappa di Connecting to the future, l’iniziativa itinerante nata per rafforzare il dialogo tra Ministero, istituzioni scolastiche e mondo produttivo, e promuovere la riforma degli istituti tecnici e professionali.
«È stato un incontro molto positivo, con la partecipazione delle più importanti realtà imprenditoriali pugliesi e delle principali associazioni di categoria», ha commentato il ministro. «Devo dire – ha aggiunto – che c’è stata una grande consonanza: l’idea condivisa è quella di rafforzare sempre di più il rapporto tra scuola e mondo dell’impresa, per offrire ai giovani pugliesi opportunità occupazionali in tempi rapidi e con prospettive di realizzazione professionale anche dal punto di vista retributivo».
Valditara ha sottolineato che «abbiamo numeri importanti: da quando questo governo si è insediato, sono stati investiti 1 miliardo e 620 milioni di euro nella scuola pugliese. Si tratta di investimenti significativi, in particolare sull’istruzione tecnico-professionale. Dobbiamo rafforzare sempre più la riforma del modello “4+2”. Inoltre, ritengo assolutamente prioritario il dialogo tra imprese e scuole, e tra scuole e imprese».
