Bari si appresta a celebrare il 25 aprile, 80esimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo, con una serie di iniziative commemorative e momenti di riflessione. Le celebrazioni istituzionali avranno inizio alle ore 9:30 con la tradizionale cerimonia al Sacrario dei caduti d’oltremare, alla presenza del sindaco Vito Leccese e delle altre autorità cittadine. Dopo la deposizione delle corone d’alloro e un momento di preghiera, seguiranno gli interventi delle autorità. Alle ore 11:30, il primo cittadino deporrà una corona sulla lapide commemorativa affissa sulla facciata esterna del Comune, in ricordo del sacrificio dei partigiani baresi. Successivamente, dal colonnato del teatro comunale Niccolò Piccinni, il trombettista Alberto Di Leone offrirà un tributo musicale.
Nel corso della mattinata, nella sala consiliare di Palazzo di città, il Comune e l’Anpi ricorderanno sette figure di spicco della Resistenza e dell’antifascismo legate a Bari: Zoe Allemand, Giacomo Schirone, Alfredo Violante, Renato Scionti, Anna Maria Princigalli, Ernesto Accardi e Michele D’Ersamo. Il sindaco Leccese consegnerà una pergamena ai familiari presenti dei sette partigiani commemorati.
Nel pomeriggio, a partire dalle ore 10 al parco 2 Giugno, il Pd Bari e i Giovani democratici promuoveranno una giornata di mobilitazione per ricordare il valore della Liberazione, ma anche per informare i cittadini sul referendum dell’8 e 9 giugno e per raccogliere firme a sostegno della proposta di legge costituzionale di iniziativa popolare sul riconoscimento del diritto all’abitare. Gli organizzatori hanno precisato che l’iniziativa si svolgerà «all’insegna della più totale sobrietà, con la mente e il cuore alla recente scomparsa di Papa Francesco, in giorni di lutto nazionale».
Il segretario del Pd Bari, Gianfranco Todaro, ha sottolineato il significato speciale dell’iniziativa: «La campagna referendaria rappresenta una battaglia per il riconoscimento di diritti civili e sociali per noi fondamentali ed è per questo che abbiamo scelto di dedicare il 25 aprile al racconto delle nostre ragioni in vista di questa importante consultazione». Per Todaro, dare la possibilità di sottoscrivere la proposta di legge sulla casa risponde alla medesima idea di «celebrare l’anniversario della liberazione promuovendo il riconoscimento di diritti che in questo momento non sono garantiti e la riduzione di diseguaglianze tanto anacronistiche quanto odiose». Daniele De Palma, segretario dei Giovani democratici Bari, ha aggiunto: «Saremo al parco 2 Giugno per ricordare che la Liberazione non è solo memoria, ma un impegno quotidiano per i diritti, la partecipazione e la giustizia sociale».