Un atto di razzismo ha scosso la comunità di Gioia del Colle. Roberta Blasi, una madre residente nel paesino barese, ha denunciato sui social un episodio di bullismo e discriminazione subito dal figlio Samuele, di origine italo-africana.
In un post diventato virale, la donna ha raccontato che il bambino è tornato a casa con il corpo e la bicicletta coperti di sputi e insultato con frasi terribili come: «puzzi come la m….». Il piccolo, in lacrime e in stato di agitazione, ha persino vomitato per lo shock.
«Vivo qui da 17 anni e ho deciso di rimanere per garantire ai miei figli un’infanzia serena», ha scritto Roberta Blasi, aggiungendo che il figlio si è sempre sentito parte di una comunità che considerava «solidale». La madre ha quindi deciso di denunciare l’accaduto per sensibilizzare l’intera cittadinanza.
«Se queste dinamiche di odio razziale stanno nascendo nella nostra Comunità, sia impegno di tutti spegnerle sul nascere», ha continuato la donna. Roberta e il papà di Samuele hanno annunciato che si muoveranno per vie legali, ribadendo la loro fiducia nelle istituzioni e nelle persone che hanno sempre promosso l’integrazione.