SEZIONI
SEZIONI
Bari
Sfoglia il giornale di oggiAbbonati

Gaza, a Palazzo di Città a Bari una foto scattata a Khan Younis: «L’arte è un atto politico»

Resterà esposta a Palazzo di Città, a Bari, la fotografia scattata dall'architetto Antonio Ottomanelli a Khan Younis, nella Striscia di Gaza, nel dicembre del 2012, all'indomani della sigla del cessate il fuoco tra Egitto, Israele e Hamas. La foto, donata da Ottomanelli al sindaco Vito Leccese, ritrae Abdullah Anshasi, membro del Gaza Parkour Team, mentre…
l'edicola

Resterà esposta a Palazzo di Città, a Bari, la fotografia scattata dall’architetto Antonio Ottomanelli a Khan Younis, nella Striscia di Gaza, nel dicembre del 2012, all’indomani della sigla del cessate il fuoco tra Egitto, Israele e Hamas.

La foto, donata da Ottomanelli al sindaco Vito Leccese, ritrae Abdullah Anshasi, membro del Gaza Parkour Team, mentre si allena nei pressi del campo profughi di Khan Younis, oggi abbandonato. Presentata a Paris Photo nel 2023, la foto era stata anche scelta come copertina del n. 966 di Domus International (maggio 2013): a distanza di 13 anni resta drammaticamente attuale.

«È una foto bellissima, potente e fortemente simbolica», commenta il sindaco Leccese, evidenziando come metta «insieme la vitalità di un gesto acrobatico con il vuoto e la distruzione che la guerra e la violenza portano con sé».

Il primo cittadino ha ricordato la posizione espressa dal Consiglio comunale in riferimento a quanto sta accadendo oggi nella Striscia di Gaza. Una posizione, afferma, «di assoluta condanna all’azione genocida messa in campo dal governo di Israele nei confronti del popolo palestinese, in spregio ai diritti umani e al dettato del diritto internazionale. Questa fotografia dimostra, una volta di più, che l’arte può essere strumento di verità e atto politico», conclude Leccese.

Ottomanelli spiega che il dono della fotografia al sindaco «nasce da una responsabilità civile, dal bisogno di condividere collettivamente una ferita aperta nel presente come atto politico e poetico, un gesto di alleanza con chi continua a resistere, nonostante la distruzione. Un invito a imparare dalle immagini vive per non esaurirci nel mostrarsi, ma trattenere dentro di noi una complessità irrisolta, che è tanto individuale quanto collettiva».

A Khan Younis il Comune di Bari è stato capofila del progetto COOP4WaterRights, finanziato in parte dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (Aics), i cui partner sono Cooperazione Internazionale Sud Sud (Ciss) e Municipalità di Khan Younis con il supporto di Aqp. Un progetto partito nel 2020 che mirava a realizzare la rete fognaria nella città attraverso la costruzione di infrastrutture e la gestione condivisa, in conformità con gli obiettivi di sviluppo sostenibile.

CORRELATI

Attualità, Bari","include_children":"true"}],"signature":"c4abad1ced9830efc16d8fa3827ba39e","user_id":1,"time":1730895210,"useQueryEditor":true,"post_type":"post","post__in":[448903,451594,451543],"paged":1}" data-page="1" data-max-pages="1" data-start="1" data-end="3">

Lascia un commento

Bentornato,
accedi al tuo account

Registrati

Tutte le news di Puglia e Basilicata a portata di click!