Tre persone sono state assolte, a Bari, nell’ambito di un processo su un presunto furto e la successiva ricettazione di materiale ferroso che sarebbe stato rubato dalla linea di Ferrovie dello Stato.
La vicenda risale al maggio del 2019. A processo c’erano il 36enne Francesco Murgolo, assolto “per non aver commesso il fatto”, e gli imprenditori Michele e Raffaele Cardone, assolti “perché il fatto non costituisce reato”.
Il 36enne era accusato del furto aggravato di decine di contrappesi che sarebbero stati sottratti dai pali lungo diverse linee ferroviarie nel Barese. Gli imprenditori Cardone, titolari dell’omonima ditta proprietaria di un deposito di materiale ferroso alla periferia di Bari, erano accusati di ricettazione per aver acquistato e ricevuto da Murgolo 82 contrappesi del peso complessivo di circa due tonnellate di lega di ferro.
La difesa, rappresentata dall’avvocato Libio Spadaro, ha dimostrato che i contrappesi ritenuti provento di furto non avevano alcun elemento esteriore di riconoscibilità o stemma delle ferrovie e che il materiale era stato acquisito con regolare acquisto con fatture. Con riferimento alla posizione di Murgolo, l’istruttoria non avrebbe dimostrato che la merce oggetto di sequestro fosse quella ripresa dalle telecamere durante l’indagine per furto.










