Un denso fumo nero si è sollevato nuovamente, nel tardo pomeriggio di oggi intorno alle 19, dalle campagne tra Adelfia e Casamassima, ben visibile anche dalla SS100. Non è la prima volta che si verifica: già nella mattinata di domenica 22 giugno era stata segnalata una situazione analoga da parte di alcuni cittadini.
Le segnalazioni si moltiplicano e crescono anche le preoccupazioni dei residenti, che temono si tratti della combustione di materiali per nulla salubri. Secondo alcune ipotesi, il fumo potrebbe derivare dalla bruciatura dei teli di plastica utilizzati nelle coltivazioni agricole. Altri parlano invece di roghi illegali di pneumatici o rifiuti plastici, una pratica purtroppo ancora diffusa in alcune aree rurali.
La speranza, condivisa da molti, è che le autorità competenti possano intervenire al più presto per accertare l’origine del fumo e, se necessario, avviare controlli e sanzioni. Oltre alla tutela dell’ambiente, è fondamentale rassicurare i cittadini che vivono nelle zone limitrofe, sempre più allarmati da un fenomeno che sembra ripetersi con preoccupante regolarità.