Uno shock emorragico, dovuto ai numerosi fendenti inferti con un paio di forbici con lama lunga circa 17 centimetri, sarebbe la causa della morte di Lucia Chiapperini, 74enne uccisa da marito Vincenzo Visaggi di 75 anni, il 18 marzo scorso a Mariotto, frazione di Bitonto.
L’autopsia sul corpo della donna è stata eseguita oggi nell’Istituto di Medicina legale di Bari. Le ferite, secondo i primi accertamenti, avrebbero interessato in particolare le zone toracica e addominale. Sono state riscontrate inoltre lesioni da difesa su braccia e mani, a conferma del tentativo della vittima di proteggersi e di pararsi il volto.
Nel corso dell’esame autoptico sono state effettuate anche analisi epiteliali e subungueali per rilevare eventuali ulteriori segni di colluttazione. La salma è stata restituita alla famiglia. I funerali si terranno il prossimo 2 maggio.
I familiari hanno espresso la volontà che la cerimonia si svolga a porte chiuse, senza la presenza dei media. L’amministrazione comunale di Bitonto, nella stessa giornata del femminicidio, aveva già annunciato il lutto cittadino.
Visaggi è in carcere con l’accusa di omicidio volontario aggravato.