La street art arriva tra i trulli. Ad Alberobello, da martedì 15 aprile al 30 settembre prossimo, sarà allestita la mostra “Banksy e altre storie di artisti ribelli“.
L’esposizione sarà allestita nelle sale di Casa Alberobello e sarà composta da circa 50 opere. Vuole rappresentare una summa di quella che è l’arte contemporanea oggi, presentando al pubblico i lavori di artisti amatissimi come Banksy, TvBoy, Schifano, ma anche di altri nomi celebri e conosciuti a livello internazionale: da Warhol a Damien Hirst, da Mr Brainwash a Obey, da Takashi Murakami a Liu Bolin, e poi Kaws, Accardi, Petrucci, Rizek.
Curata da Piernicola Maria Di Iorio, la mostra racconta storie “controcorrente”: parla di vita, di morte, di ingiustizia sociale, di guerre, narrate ora con spirito canzonatorio, ora con maestria lirica o anche con un deciso tono di attacco. Il messaggio che le opere degli street artist trasmettono non è mai banale né scontato, scuote le coscienze, indigna, commuove.
La mostra, in esclusiva per il Locus Festival 2025, è prodotta e organizzata da Bass Culture e Piuma, con il patrocinio del Comune di Alberobello.