Sarà il Comune di Bari a procedere alla demolizione controllata della porzione residua della palazzina crollata in via De Amicis, nel quartiere Carrassi, il 5 marzo scorso.
È quanto ha stabilito il Procuratore aggiunto di Bari, Ciro Angelillis, accogliendo la richiesta di autorizzazione inviata stamattina dal sindaco Vito Leccese.
Il primo cittadino ha evidenziato la necessità di procedere «con estrema urgenza» alle attività di demolizione controllata per la messa in sicurezza dell’area, «considerato il rischio di cedimento della porzione di parete residua», si legge in una nota del Comune.
Necessità che è stata rappresentata alla Procura anche da una nota dei vigili del fuoco.
«A fronte della situazione di rischio per la pubblica incolumità», dunque, Angelillis ha autorizzato il Comune di Bari «a procedere con le attività di demolizione necessarie nell’area sottoposta a sequestro, secondo i tempi e le modalità stabilite d’accordo con il professor Salvatori, consulente nominato dalla Procura».