Dopo il primo appuntamento dello scorso 8 ottobre con “Polpessa e altre storie” di e con Teresa Petruzzelli, si terrà stasera alle 20, il secondo incontro del primo capitolo dell’undicesima edizione de “Il peso della farfalla“, rassegna ideata e diretta da Clarissa Veronico a Bari.
“Il peso della farfalla” si pone l’obiettivo di costituire una comunità di spettatori che, intorno al teatro e ai linguaggi dell’arte, possano trovare una propria lingua, un proprio modo, nuovo e in comune, per nominare l’esistente, leggerlo, provare a cambiarlo.
Anche per questa edizione “Il peso della farfalla” si articola in due capitoli. Il primo in programma negli spazi della libreria Prinz Zaum è intitolato “La prima volta“: è uno spazio dedicato alle letture drammatizzate, a quegli spettacoli che non sono ancora nati e hanno bisogno di crescere attraverso il confronto con gli spettatori. Il primo appuntamenti si è tenuto l’8 ottobre scorso mentre stasera sarà la volta di “Mi chiamo Dora” di e con Lucia Zotti e con la partecipazione di Nico Girasole.
Il primo capitolo si chiude martedì 4 novembre, alle 20, con “Grimilde e Beatrice“, testo tratto da Stefano Benni con Monica Contini.
Il secondo capitolo, anche quest’anno, attraversa la città e offre alcuni degli spettacoli più intensi e interessanti della scena contemporanea. Giovedì 30 e venerdì 31 ottobre, alle 20:30, al museo Nuova Era sarà in scena “Giulietta e Romeo” con la drammaturgia e regia di Roberto Latini, interpretato da Federica Carra e Roberto Latini con musiche e suono di Gianluca Misiti.
Seguirà martedì 11 novembre, alle 20:30, nella chiesa di San Gaetano “La sposa blu” di e con Silvia Battaglio. E ancora “Antigone – esercizi di democrazia“, realizzato come uno spettacolo partecipato dal pubblico, una drammaturgia aperta scritta e interpretata da Nadia Casamassima e Andrea Santantonio del Centro Iac di Matera in programma giovedì 27 novembre, alle 20:30, da Prinz Zaum. A chiudere la rassegna, giovedì 4 e venerdì 5 dicembre, alle 20:30, nella chiesa di San Gaetano, sarà “Altre stanze“, in cui i due protagonisti Silvia Garbuggino e Gaetano Ventriglia ripercorrono pagine indimenticabile del teatro e della letteratura tra sogno e realtà.
L’edizione 2025 de “Il peso della farfalla”, spiega la direttrice Clarissa Veronico, è dedicata «a tutte le ragazze e i ragazzi di Palestina martoriati dalla guerra, a tutti i popoli che soffrono e di cui non si parla, a tutte le ragazze e i ragazzi di tutte le latitudini, perché la latitudine sia ancora una splendida invenzione umana per raggiungersi, mai per separarsi».
“Il peso della farfalla” è un progetto di Punti Cospicui_associazione per le culture, ideato e diretto da Clarissa Veronico realizzata in collaborazione con la libreria Prinz Zaum.