Proseguono senza sosta le attività di gestione e controllo della popolazione di cinghiali nel territorio di Bari. Nelle prime ore di questa mattina, a Lama Balice, sono stati catturati tre esemplari giovanili, portando a quasi 200 il numero totale di cinghiali prelevati dall’inizio delle operazioni, nove anni fa.
L’attività di monitoraggio e controllo, avviata nel 2016 in collaborazione tra il Comune, l’Università di Bari e il Parco Naturale Regionale Lama Balice, ha l’obiettivo di ridurre la densità della specie. L’obiettivo principale è prevenire gli incidenti stradali e garantire la sicurezza dei cittadini, oltre a preservare gli equilibri dell’ecosistema.
Una strategia rafforzata contro la peste suina
Il lavoro è stato intensificato in seguito all’adozione, da parte della Regione Puglia, di un “Piano straordinario” per la gestione della peste suina. Grazie alla sinergia tra Comune, Parco e Dipartimento di Bioscienze, Biotecnologie e Ambiente dell’università, da ottobre 2024 sono stati catturati quasi trenta esemplari. Questo ha ridotto la popolazione barese a pochi individui isolati e in movimento, rendendo le aree periurbane più sicure.
Le operazioni di cattura avvengono in aree interdette al pubblico per garantire la massima sicurezza, mentre il monitoraggio viene effettuato con metodi non invasivi come l’uso di fototrappole e l’osservazione diretta. Questi dati sono fondamentali per pianificare in modo efficace le successive azioni di gestione, anche con l’approvazione dell’ISPRA.

