Un padre e un figlio sono stati condannati dal Tribunale di Bari per aver picchiato brutalmente un uomo in una stazione di servizio a Ceglie del Campo. La vittima, un 34enne originario della Romania, era stato aggredito con calci, pugni e un grosso bastone, riportando ferite lacero-contuse e un trauma cranico.
La vicenda
Secondo quanto emerso dalle indagini, l’aggressione sarebbe stata una sorta di vendetta familiare. La vittima aveva avuto una relazione con la nipote dei due condannati e, nonostante una denuncia per stalking e un provvedimento di allontanamento, si sarebbe recata nuovamente sotto casa della donna.
Damiano Di Cosola, 53 anni, e suo figlio Cosimo, 22 anni, sono stati condannati rispettivamente a un anno e dieci mesi di reclusione. Entrambi hanno precedenti penali, ma farebbero parte di un ramo della famiglia Di Cosola estraneo alle dinamiche dell’omonimo clan.