Ottanta interventi per il tumore al retto, quinto posto in Italia, prima del Sant’Orsola di Bologna, dell’istituto europeo di oncologia di Milano, dell’azienda ospedaliera universitaria di Padova e del Careggi di Firenze. Stessa posizione con 257 interventi per il tumore del colon, prima del San Raffaele e dell’Humanitas di Milano. Cinquantasei operazioni per il tumore allo stomaco, nono posto in Italia, prima del Cardarelli e dell’istituto tumori di Napoli, prima del Niguarda di Milano.
Sono alcuni dei risultati – certificati dall’Agenas – raggiunti dall’Irccs “Saverio De Bellis” di Castellana Grotte che lo hanno portato a essere «nel campo delle malattie gastroenterologiche tra le prime strutture pubbliche del panorama nazionale e primo in Puglia». Lo ha affermato il vicepresidente della Regione e assessore alla Sanità, Raffaele Piemontese, visitando la struttura insieme al presidente del Civ – Comitato di indirizzo e verifica – Enzo Del Vecchio.
Nell’occasione Piemontese ha sottolineato «il contributo alla riduzione della mobilità passiva anche nel campo della chirurgia bariatrica grazie a un team multispecialistico. I 155 interventi eseguiti nel 2024 – ha aggiunto – hanno posizionato il “De Bellis” al primo posto in Puglia tra le strutture pubbliche, invertendo un trend che per anni ha visto i nostri cittadini rivolgersi al nord o al privato per accedere a queste cure specialistiche».
Il “De Bellis”, inoltre, «non è solo un centro assistenziale d’avanguardia, ma un modello di integrazione tra ricerca e cura» e «per questo – ha assicurato Piemontese -, come Regione Puglia, continueremo a sostenere con convinzione l’Irccs perché possa crescere ancora, rafforzando il suo impatto positivo sulla salute dei cittadini e sullo sviluppo del territorio».
Accolto e accompagnato dal presidente del Civ e dal direttore generale Tommaso Stallone, l’assessore Piemontese ha effettuato sopralluoghi presso i due blocchi operatori e in alcuni reparti e ha poi salutato e incontrato il personale e gli studenti di scienze infermieristiche nel nuovo centro congressi intitolato a Tina Anselmi.