Boccata d’ossigeno per 41 lavoratori del punto vendita Conad del parco commerciale di Casamassima. Il Ministero del Lavoro ha infatti concesso la proroga della protezione sociale, scongiurando il rischio di licenziamento.
Una decisione che rappresenta un precedente unico nel settore della grande distribuzione, frutto di un’azione sinergica tra impresa, sindacati e Regione Puglia.
«Si tratta di un risultato senza precedenti in Italia per un’azienda della grande distribuzione», ha dichiarato l’assessora regionale alle Crisi industriali, Serena Triggiani, sottolineando l’importanza del riconoscimento della «strategicità di un’azienda che opera sul territorio pugliese e detiene nel suo indotto i fornitori del settore agroalimentare, che conferiscono prodotti a km zero».
Il presidente della task force regionale Occupazione, Leo Caroli, ha chiarito che il Ministero del Lavoro ha accolto la proposta di proroga per i lavoratori, che avevano esaurito gli strumenti di sostegno al reddito. «Una concessione senza precedenti», ha spiegato Caroli, «accordata finora solo alle imprese del comparto industriale».
La proroga, che coprirà il periodo dal primo dicembre 2024 al 31 dicembre 2025, prevede la cassa integrazione guadagni straordinaria (cigs).
Il caso Conad, secondo Caroli, «costituisce un riferimento da utilizzare per future crisi, specie nel settore della Gdo, perché da un lato si è evitato il licenziamento e, dall’altro, si è guadagnato tempo per lavorare a soluzioni strutturali e a lungo termine». L’azienda, infatti, ha manifestato la volontà di aprire un nuovo punto vendita nel capoluogo pugliese.
«Va dato merito ai sindacati, che hanno creduto in questa possibile soluzione, ma anche al datore dell’impresa, che ha sposato la causa per la tutela dei lavoratori», ha concluso Caroli.
