Hanno interessato anche le persone coinvolte nei gravi disordini dell’ultimo capodanno che provocarono danni ingenti i controlli effettuati ieri e in corso anche oggi da parte dai carabinieri della Compagnia di Molfetta, in provincia di Bari.
Si è trattato di ispezioni finalizzate a disincentivare l’acquisto e l’utilizzo dei pericolosissimi fuochi illegali alle quali hanno preso parte i militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori ”Puglia” e del Nucleo Carabinieri Cinofili di Modugno. Nell’ambito degli stessi servizi, tra stanotte e domani, verrà nuovamente allestito un dispositivo preventivo al fine di garantire presenza e visibilità alla cittadinanza, effettuando controlli capillari del territorio, con l’obiettivo di vigilare sulla produzione, commercio e detenzione di artifici pirotecnici, nonché prevenire i reati in genere, anche quelli predatori.
Anche quest’anno, l’attività dell’Arma si pone lo scopo di limitare i pericoli per l’incolumità fisica di chi utilizza i ”fuochi” non certificati nel corso dei festeggiamenti. L’anno scorso grazie anche ai video che girarono in rete, a Molfetta si assistette a scene da guerriglia urbana con auto e altri arredi devastati. Alcuni ragazzi vennero arrestati. Coinvolti anche minorenni. Furono disposti anche i cosiddetti Daspo urbani.