Le piste che si seguono sono molteplici: dalla rapina finita male, a possibili ritorsioni o richieste estorsive. Al di là di questo, però, è stato un martedì pomeriggio terribile per un 70enne bitontino, aggredito senza pietà da un gruppo di persone. Secondo quanto ricostruito finora, tutto al vaglio degli inquirenti, l’uomo si trovava alla periferia della città, quando sarebbe stato sorpreso da un commando, composto da almeno quattro persone. I banditi lo avrebbero accerchiato e picchiato selvaggiamente.
I soccorsi
Immediato l’intervento degli operatori sanitari del 118 che, date le condizioni critiche, lo avrebbero trasportato subito in codice rosso al Policlinico di Bari, dove è tuttora ricoverato in prognosi riservata e gli è stato diagnosticato un trauma cranico e diverse lesioni su tutto il corpo, tanto gravi da richiedere subito di intervenire chirurgicamente. Accertato il trauma cranico e constatate le ferite gravi riportate, i medici del più importante nosocomio barese avrebbero ritenuto opportuno sottoporlo, già martedì sera stesso, a un delicato intervento chirurgico.
Le indagini
Sono affidate ora alla polizia di Stato, che dovrà ricostruire la dinamica del pestaggio e individuare i responsabili. Quello accaduto al 70enne non è il primo episodio di aggressione che accade a Bitonto.
Gli altri episodi
Basti ricordare, fra tutti, quello successo l’estate scorsa, a un ragazzo 16enne picchiato da un gruppo di ragazzi in un campo di basket nella zona 167. Anche in quel caso il giovane fu costretto alle cure ospedaliere (il “San Paolo” in questo caso) per avere riportato una grave tumefazione al volto, un trauma cranico e varie escoriazioni alla spalla e al ginocchio sinistro con una prognosi di una dieci giorni. E, come se non bastasse, nella circostanza, gli aggressori avrebbero minacciato di morte il 16enne, un tesserato di una squadra di basket locale, se avesse raccontato tutto alle forze dell’ordine.
