L’alba del 6 dicembre inaugurerà a Bari una giornata di intensa celebrazione in onore del patrono San Nicola. La città, come ogni anno, è pronta a risvegliarsi avvolta in un’atmosfera di festa, scandita dal ritmo delle campane e dalla luce dei fuochi d’artificio.
La Basilica di San Nicola, aperta dalle 4 del mattino, accoglierà migliaia di fedeli e visitatori che accorreranno per rendere omaggio al Santo. La processione solenne, la “Fiaccolata nicolaiana” e le messe celebrate dall’Arcivescovo Giuseppe Satriano scandiranno le ore successive con un meteo che non si prospetta dei migliori.
Tradizioni secolari si intrecciano con le novità di quest’anno
L’usanza delle “maritaggi“, le donazioni delle donne in cerca d’amore, la consegna simbolica delle chiavi della città al Santo da parte del sindaco Leccese e la processione con la statua di San Nicola per le vie di Bari Vecchia.
La sera, invece, la città si illumina a festa. Alle 20 ci sarà l’accensione del grande albero di Natale in piazza del Ferrarese, arricchito da proiezioni luminose e da un tocco di innovazione grazie all’utilizzo dell’intelligenza artificiale. Alle 21, al molo Sant’Antonio, andrà in scena lo spettacolo pirotecnico.
Sabato 7 dicembre, sul palco di piazza del Ferrarese, si terrà uno spettacolo che mixa ironia, leggerezza e voglia di fare festa: Renato Ciardo e I Paipers faranno ballare il pubblico con uno speciale show tutto dedicato ai brani natalizi più amati di sempre.
Inoltre, dal 7 al 23 dicembre, per cinque volte al giorno (ore 18/19/20/21/22), l’albero sarà spento per dare inizio a un mini show di accensione, di 3 minuti circa, con musica, giochi di luce e macchina del fumo.