I carabinieri della compagnia di Bari San Paolo hanno fermato, a Bitritto, il presunto assassino di Francesco Dogna, ucciso con decine di coltellate nella sua abitazione di Santo Spirito, quartiere a nord di Bari il 7 gennaio scorso.
Si tratta del 42enne R.A., che ha precedenti per reati contro il patrimonio e maltrattamenti in famiglia. Il fermo, si legge in una nota dei carabinieri, si è reso necessario per “impedirgli di poter fuggire dal territorio nazionale“.
I militari sono arrivati al presunto assassino attraverso attività tecniche e la visione delle numerose telecamere di videosorveglianza pubbliche e private presenti nella zona.
Le indagini, definite “serrate” dagli inquirenti, sono state coordinate personalmente dalla pm Carla Spagnuolo.
Nelle prossime ore il quarantaduenne verrà interrogato e successivamente condotto in carcere a Bari.