Il sindaco di Bari, Vito Leccese, ha espresso profonda preoccupazione per la sorte di tre cittadini baresi che si trovavano a bordo della Global Sumud Flotilla. Leccese ha scritto al ministro degli Esteri, Antonio Tajani, per chiedere informazioni sulle loro condizioni, in quanto attualmente si troverebbero sotto la responsabilità delle autorità di sicurezza israeliane.
I tre baresi, Francesca Amoruso, Lorenzo D’Agostino e Antonio La Piccirella, stavano partecipando a una spedizione definita dal sindaco «di carattere umanitario e solidale».
«Per questo sollecitiamo sia le autorità diplomatiche sia il Governo italiano a fornirci al più presto informazioni chiare e dettagliate sulle loro condizioni attuali», ha dichiarato il sindaco.
Leccese ha sottolineato l’urgenza della situazione e ha auspicato che, di fronte a un fatto così delicato, «tutte le istituzioni e le forze politiche sappiano mettere da parte sterili polemiche e lavorare insieme per garantire la tutela e la sicurezza dei nostri concittadini».