SEZIONI
SEZIONI
Bari
Sfoglia il giornale di oggiAbbonati

Calcio, Bari sogna l’americano che non c’è. Ma ora spunta una pista canadese

In città non si parla d’altro: c’è o non c’è il ‘sogno americano’ nel futuro del Bari? Da giorni si rincorrono voci, indiscrezioni, nomi. Sullo sfondo resta viva l’ipotesi che la famiglia De Laurentiis apra concretamente la porta ad un socio. Un soggetto di alto profilo economico che inizialmente affianchi l’attuale compagine societaria, per poi…
l'edicola

In città non si parla d’altro: c’è o non c’è il ‘sogno americano’ nel futuro del Bari? Da giorni si rincorrono voci, indiscrezioni, nomi. Sullo sfondo resta viva l’ipotesi che la famiglia De Laurentiis apra concretamente la porta ad un socio. Un soggetto di alto profilo economico che inizialmente affianchi l’attuale compagine societaria, per poi acquisire l’intero pacchetto azionario del club biancorosso una volta raggiunta la promozione in Serie A. Soluzione, come già anticipato da L’Edicola a febbraio, che consentirebbe ai De Laurentiis da un lato di mettere nero su bianco una via d’uscita sicura in vista di giugno 2028, quando scatterà il divieto assoluto di multiproprietà nel calcio professionistico, e dall’altro di recuperare gli investimenti compiuti negli ultimi sette anni nel capoluogo pugliese.

Il punto

La strategia, sulla carta, è pronta. Ciò che invece ad oggi sembra mancare è proprio il soggetto da portare al tavolo dei De Laurentiis per avviare la possibile trattativa, nell’ottica della cessione parziale o totale della società di calcio. Le verifiche messe in campo finora per tentare di dare forza alle ipotesi hanno portato ad un nulla di fatto. Il fantomatico investitore statunitense di cui si parla dappertutto in città appare una sorta di ‘ectoplasma’. Nessun riscontro su Edward Eisler e Jamie Dinan, i due americani vicini al patron del Pisa Alexander Knaster. Quest’ultimo in occasione della partita che i toscani hanno disputato a Bari lo scorso 4 maggio, come già rivelato negli scorsi giorni su queste colonne, avrebbe solo manifestato la disponibilità di presentare ai vertici societari del club biancorosso potenziali investitori. Un colloquio però nato, morto e sepolto in quella sede, accompagnato anche da perplessità per effetto dell’aria ‘pesante’ che circonda la Bari del pallone.

Nelle ultime ore è spuntato il nome di una multinazionale canadese, con sede a Toronto, attiva nel settore del turismo di lusso in diverse parti del globo, che da tempo sta provando ad avviare un investimento anche nella zona di Ostuni. L’indiscrezione è circolata nei palazzi della politica cittadina e regionale, senza però che venisse corroborata da elementi di certezza (per ora).

Il retroscena

Un po’ come nella favola di Esopo ‘Al lupo, al lupo’, tra tanti nomi, più o meno frutto di suggestione o fantasia, negli ultimi mesi qualcuno in realtà è ‘passato’ da Bari, tentando un approccio con la famiglia De Laurentiis. Si tratta della Brera Holdings, società irlandese quotata al Nasdaq, specializzata in gestione di club calcistici, con particolare attenzione all’impatto sociale. A dicembre scorso il suo presidente Daniel McClory, è diventato a sorpresa socio della Juve Stabia, firmando un piano per effettuare una scalata graduale al club campano (dal 22% al 52% delle quote). È verosimile ipotizzare che l’ingresso della Brera Holdings nella Juve Stabia sia maturato dopo una serie di dialoghi non andati a buon fine, compreso quello con il Bari. A quanto risulta non sarebbe mai stata formulata una proposta d’acquisto ai DeLa. Lo stesso McClory, a margine della firma con le Vespe, ha rivelato di «aver avuto contatti con 12 società di serie B», scegliendo poi la Juve Stabia. Nell’ambito delle azioni volte ad individuare potenziali acquirenti bisogna annoverare anche il tentativo di avvicinare al Bari un facoltoso imprenditore attivo nel settore ferroviario; un’operazione anche in questo caso non andata a buon fine per lo scarso interesse dell’interlocutore.

CORRELATI

Lascia un commento

Bentornato,
accedi al tuo account

Registrati

Tutte le news di Puglia e Basilicata a portata di click!