La città si veste a festa, quartiere per quartiere, senza lasciare indietro nessuno. Proseguono a ritmo serrato le operazioni di montaggio delle luminarie natalizie in tutti i Municipi, nell’ambito del nuovo accordo quadro biennale. L’obiettivo è chiaro: creare un’unica scenografia luminosa che abbracci il capoluogo pugliese dal centro storico alle zone più periferiche, trasformando piazze e giardini in luoghi di aggregazione.
Dopo gli interventi già avviati nei Municipi II e V e nel centro murattiano (via Sparano, Argiro e Manzoni), l’attenzione si sposta ora sulle installazioni scenografiche nei Municipi I, III e IV, ognuno con una propria “identità” decorativa.
Municipio III: alberi di luce come punti di riferimento
La strategia per il San Paolo, Stanic, San Girolamo e Fesca punta tutto sulla verticalità e sulla riconoscibilità. Grandi alberi luminosi diventeranno i fari dei quartieri:
- San Paolo: Tre installazioni chiave (rotatoria Caposcardicchio, viale Europa/viale delle Regioni, sede del Municipio) più un albero nella Nuova San Paolo.
- Zona Costiera: A Fesca l’albero sorgerà vicino al Lido Massimo, dialogando con il mare, così come sul Waterfront di San Girolamo e sul lungomare Starita a San Cataldo.
- Stanic e Villaggio del Lavoratore: Installazioni previste in via Bruno Buozzi (zona Sita) e in piazza Santa Famiglia.
- Villaggio Trieste: Luci accese presso la madonnina di largo don Policarpo Scagliarini.
Municipio IV: un Natale “3D” tra fiaba e tradizione
Sarà un Natale particolarmente suggestivo per i più piccoli a Carbonara, Ceglie e Loseto. Accanto alle classiche luminarie lineari (icelight) che decoreranno le arterie principali (come via Ospedale di Venere e corso Vittorio Emanuele), arriveranno numerose installazioni tridimensionali:
- Personaggi e Animali: Renne dorate e argentate, orsi “Teddy” luminosi, cuori e fiocchi giganti popoleranno piazze e mercati. Spazio anche ai personaggi Disney: Minnie nel giardino Rita Levi Montalcini e Topolino in via Livatino.
- Punti Selfie: A Ceglie (Piazza Diaz) ci sarà un Babbo Natale pensato appositamente per le foto, così come a Santa Rita.
- Grandi Alberi: Tre alberi da 6 metri domineranno il Castello di Loseto, via Roccaporena a Santa Rita e piazza Santa Maria del Campo a Ceglie.
Municipio I: dal borgo antico ai quartieri moderni
Il “cuore” della città allarga i confini della festa. Oltre al centro, il Municipio I porta grandi alberi scenografici nei luoghi simbolo della vita quotidiana:
- Libertà e Madonnella: Installazioni all’ingresso del parco Maugeri, in piazza Disfida di Barletta e nella storica piazza Carabellese.
- Japigia e Sant’Anna: Luci accese davanti alla parrocchia di San Luca e in via Fratelli Spizzico, per valorizzare i nuovi spazi urbani.
- Torre a Mare: L’anfiteatro del “Parco per tutti” diventerà il fulcro natalizio del quartiere costiero.
- Bari Vecchia: Doppia installazione nel centro storico: oltre a piazza Federico II di Svevia, un nuovo albero illuminerà piazza San Pietro.
Un progetto capillare che, attraverso il linguaggio universale della luce, mira a ricucire il tessuto urbano, offrendo a tutti i baresi, ovunque risiedano, l’atmosfera delle feste.




