Un uomo albanese di 45 anni residente in provincia di Bari è stato rinviato a giudizio con l’accusa di maltrattamenti in famiglia. Secondo l’accusa, l’uomo avrebbe ripetutamente picchiato la figlia minorenne con calci e schiaffi, anche davanti ai fratelli minori, a causa dei brutti voti a scuola.
In un’occasione, l’uomo le avrebbe persino spinto la testa nella vasca da bagno riempita d’acqua, mentre in un altro episodio le avrebbe stretto le mani al collo.
La figlia, ora maggiorenne, è stata ascoltata oggi in tribunale e avrebbe ridimensionato le accuse nei confronti del padre. Il processo è stato aggiornato e nelle prossime udienze si cercherà di fare luce sulla vicenda.