Uno dei pezzi più pregiati della memoria urbana di Bari sta per riaccendere le insegne, restituendo luce e decoro a un angolo strategico della città. Dopo anni di chiusura e abbandono, lo storico Hotel Leon d’Oro in Piazza Moro riapre ufficialmente le porte.
L’edificio, che per decenni è stato il biglietto da visita per chi arrivava nel capoluogo in treno, torna operativo al termine di un importante intervento di riqualificazione curato da Pantaleone Farace. Un’operazione che si inserisce nel più ampio e necessario processo di rigenerazione dell’area della Stazione Centrale.
Il Leon d’Oro
La struttura si presenta con una veste completamente rinnovata: 74 camere ristrutturate e spazi comuni ripensati in chiave moderna. Ma la vera novità del “nuovo” Leon d’Oro è la volontà di non essere un corpo estraneo rispetto al tessuto urbano. Il progetto, infatti, prevede che il ristorante interno e il Roof Garden panoramico siano aperti non solo agli ospiti dell’albergo ma a tutta la cittadinanza. L’obiettivo è trasformare l’hotel in un luogo di incontro e animazione culturale, un punto di riferimento vivo per i baresi e non solo un dormitorio per viaggiatori.
Per scoprire il nuovo volto dell’hotel bisognerà attendere ancora pochi giorni. L’inaugurazione ufficiale è fissata per sabato 20 dicembre: prevista una giornata a porte aperte, dalle ore 12 alle 20, dedicata alle istituzioni e ai cittadini curiosi di riscoprire un simbolo della loro storia.









