Si aggiunge un altro tassello fondamentale all’iter per la riqualificazione di via Manzoni, l’ex via dello shopping di Bari che da anni ormai versa in stato di abbandono. È stato aggiudicato dal raggruppamento temporaneo di imprese Dromos appalti S.p.A., Htc Costruzioni e Servizi S.r.l. l’accordo quadro per la consegna della progettazione esecutiva e dei lavori del primo stralcio dell’intervento. Un passaggio propedeutico all’avvio del cantiere per la rigenerazione della strada storica del quartiere Libertà. Ora le imprese avranno 30 giorni per elaborare il progetto esecutivo, che sarà oggetto di verifica prima di procedere con i lavori da concludere entro il 30 marzo 2026, come previsto da cronoprogramma Pnrr. La Giunta comunale ha approvato lo scorso novembre il progetto definitivo: due delibere, finanziate con fondi Pnrr destinati alla rigenerazione urbana, rispettivamente dell’importo di 2 milioni e 475mila euro e 4 milioni 332mila euro.
Il programma dei lavori
«Si tratta dello sprint finale per fare partire il cantiere per la riqualificazione di via Manzoni – dichiara l’assessore alla Cura del territorio, Domenico Scaramuzzi – Un intervento atteso, che abbiamo cercato di migliorare accogliendo i suggerimenti dei cittadini e di tutti gli utenti di quella strada, compatibilmente con i temi stringenti dettati dal finanziamento». Nell’ambito del primo stralcio, gli interventi riguarderanno prevalentemente la sezione stradale di circa 750 metri, da piazza Garibaldi a corso Italia. Si inizierà con la rimozione dell’asfalto, prestando attenzione al possibile recupero delle basole storiche, per poi procedere con l’innalzamento della quota stradale fino agli attuali marciapiedi e il raccordo con le strade di innesto. La nuova pavimentazione prevedrà l’uso delle basole rinvenute e trattate dopo la verifica archeologica, nel tratto compreso tra piazza Garibaldi e via Calefati, e l’uso di quelle in pietra di Trani e pietra lavica.
Il progetto
La riqualificazione di via Manzoni rientra in un più ampio progetto che prevede azioni anche in via Amendola e via Postiglione, con l’obiettivo di restituire ai cittadini una zona della città che da anni vive una condizione di declino. Il piano comprende la pedonalizzazione quasi totale della via, fatta eccezione per due tratti in cui è prevista una percorribilità come “zona 30”, così da assicurare comunque la mobilità nel quartiere: rimarranno aperte al traffico le strade tra via Calefati e via Putignani e quella tra via Garruba e corso Italia. Gli interventi di pedonalizzazione comporteranno la rimozione della sosta delle auto, mentre i parcheggi destinati ai residenti saranno recuperati anche istituendo la zona B in aree oggi destinate a soste a pagamento per tutti. L’obiettivo del progetto è quello di proiettare via Manzoni, e più in generale la zona del quartiere Libertà, verso una prospettiva di utilizzo e fruibilità da parte di tutti, anche ai fini turistici e non solo commerciali. Entrando nel merito degli interventi, oltre a quanto già annunciato è previsto anche un nuovo impianto di illuminazione, oltre alla realizzazione di un nuovo impianto di scarico delle acque meteoriche, di diffusione sonora e di videosorveglianza, la sistemazione del verde, sedute, fioriere e fontane. Lungo tutto il tratto stradale non mancheranno inoltre i cestini per la raccolta differenziata (31), oltre a quelli realizzati ad hoc per gli incroci (29).
