L’amministrazione comunale di Bari, guidata dall’assessore Nicola Grasso, è pronta a dare il via ai lavori di riqualificazione di due importanti beni confiscati alla criminalità organizzata: il micronido della Marina e la fattoria sociale Chiancone.
L’annuncio è arrivato a seguito di un incontro con il commissario straordinario per il recupero dei beni confiscati, Paola Spena. Entro gennaio 2025, infatti, si concluderanno le fasi di progettazione e a seguire saranno avviati i cantieri, con previsione di fine lavori a luglio 2026.
Il micronido, situato a San Giorgio, sorgerà in una villa ristrutturata e offrirà un servizio fondamentale per le famiglie della zona. La fattoria sociale di Ceglie del Campo, invece, oltre a fornire alloggi sociali, ospiterà un micro-birrificio artigianale e spazi dedicati all’agricoltura, promuovendo l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate.
«La riqualificazione di questi luoghi ha un valore simbolico e morale molto forte», ha dichiarato l’assessore Grasso, sottolineando l’importanza di trasformare beni sottratti alla criminalità in spazi di legalità e inclusione sociale.
