È stato condannato a quattro anni e otto mesi di reclusione il 72enne Francesco Milella, di Sannicandro di Bari, a processo per omicidio stradale e omissione di soccorso in relazione alla morte del 21enne Giovanni Vittore, travolto e ucciso a Bari il 21 luglio dello scorso anno.
È quanto ha disposto il gup del Tribunale di Bari, Giuseppe Battista.
Secondo quanto ricostruito, Milella, a bordo di uno scooter Beverly, fece un’inversione a U su via Gentile (nel quartiere Japigia, nei pressi del sacrario militare) e si scontrò con la moto Suzuki guidata da Vittore, che nell’impatto cadde al suolo e urtò la testa, perdendo la vita poco dopo. Dopo l’incidente Milella si allontanò senza chiamare i soccorsi e fu fermato pochi giorni dopo.
Il giudice, che ha revocato la patente a Milella, ha anche disposto una provvisionale – in solido con l’agenzia assicurativa Unipol – immediatamente esecutiva di 182mila euro per ciascun genitore e di 79mila euro per la sorella, costituiti parte civile con gli avvocati Angelo Loizzi e Maria Castrucci.
La Procura aveva chiesto per Milella, difeso dagli avvocati Giocondino e Gianstefano Romanelli, la condanna a cinque anni e quattro mesi di reclusione.