Scongiurata l’ipotesi “doppi turni” per gli studenti dell’istituto Marconi-Hack di Bari. Sarà consegnata entro lunedì mattina la Scia (Segnalazione certificata di inizio attività) che consentirà di trasferire le attività didattiche nella sede temporanea di via Re David ed evitare lo svolgimento delle lezioni pomeridiane. Il sindaco di Bari stamattina, accompagnato dalla dirigente scolastica e dai rappresentanti d’istituto, ha effettuato un sopralluogo negli ex uffici del Provveditorato che ospiteranno 34 classi dell’indirizzo scientifico. Al termine della visita, infatti, Vito Leccese ha annunciato che l’ingresso avverrà già dalla prossima settimana, confermando che tutto è pronto per l’avvio delle attività.
Tra gli interventi realizzati ci sono anche l’allestimento dei laboratori e della palestra. Negli ultimi giorni, intanto, il sindaco metropolitano ha incontrato più volte alunni e dirigente scolastico, ribadendo la piena disponibilità dell’Ente a mantenere un dialogo costante e costruttivo. «Sono soddisfatto del risultato raggiunto perché, in un mese e mezzo, siamo riusciti non solo a individuare una sede, ma anche ad adeguarla alle attività scolastiche – ha commentato Leccese – È stata una corsa contro il tempo e contro non poche difficoltà».
Nel plesso principale è in corso un grande intervento di riqualificazione finanziato con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), per un valore complessivo di oltre 8 milioni di euro. Gli interventi comprendono l’adeguamento sismico, il rifacimento degli impianti tecnologici, la sostituzione degli infissi, la ristrutturazione dei servizi igienici e la messa in sicurezza generale dell’edificio.
Nei giorni scorsi, proprio il tema dei doppi turni aveva dato vita a una serie di polemiche sfociate anche nelle proteste degli studenti.









