Sono 17 i giornalisti premiati ieri a Bari per aver raccontato con impegno la biodiversità. Nella stessa occasione sono stati presentati i risultati di due progetti di ricerca, SaveGrain-Cer e SaveGrain-Leg, condotti grazie alla cooperazione fra università Aldo Moro di Bari e Cnr, hanno permesso di recuperare e salvare oltre cento varietà di cereali e 48 varietà di leguminose locali in Puglia, ora custodite nella Banca del germoplasma di Bari, la più antica del Mediterraneo.
Durante l’incontro è stato conferito il riconoscimento Grani, legumi e legami ai giornalisti locali e nazionali che hanno narrato e valorizzato le produzioni locali autentiche, in collaborazione con l’Ordine dei giornalisti di Puglia. Tra i premiati anche la giornalista de L’Edicola Paola Marano. Insieme a lei, hanno ricevuto il riconoscimento Felicita Pistilli del Tg1, Gioacchino Bonsignore del Tg5, Sabrina Giannini di Indovina chi viene a cena su Rai3, Monica Caradonna di Linea Verde Rai 1 e Corriere del Mezzogiorno, Mimmo Mazza direttore de La Gazzetta del Mezzogiorno, Giovanni Matera della Tgr Puglia, Antonio Procacci vicedirettore del TgNorba, Vincenzo Chiumarulo di Ansa Puglia, Gianni Messa di Repubblica Bari, Vincenzo Damiani de Il Nuovo Quotidiano di Puglia, Gianni Sebastio direttore di Antenna Sud, Anna Puricella di Telebari, Maria Cristina De Carlo di Trm, Giuseppe Francesco Sportelli di Terra e Vita e la scrittrice e divulgatrice Mina Micunco.
Durante la serata il tema della biodiversità è stato approfondito nel talk Grani e legumi, salvaguardia delle leguminose da granella e dei cereali antichi della Puglia. Poi sono stati proiettati in anteprima i due video promozionali di UniBa e Cnr che raccontano la ricerca in Puglia: Destinazione legumi e SEMInatialFuturo.