Lutto nel mondo della scuola barese. È morta ieri, mercoledì 27 agosto, Mariella Genovese, storica professoressa di lettere dell’istituto Panetti Pitagora di Bari. La donna, che aveva 65 anni, è ricordata con affetto e profonda stima da colleghi, amici e, soprattutto, dai suoi ex alunni.
Sui social sono decine i messaggi di cordoglio che la descrivono come «una guida, un punto di riferimento, una luce capace di illuminare anche i giorni più difficili».
L’istituto Panetti Pitagora ha voluto salutare la sua «prof che non si può dimenticare» con un lungo post. Nel messaggio si racconta una figura di insegnante fuori dagli schemi, capace di portare i suoi studenti oltre le mura scolastiche, al cinema, a teatro o a una mostra.
«Ci faceva leggere i giornali, ci costringeva a pensare con la nostra testa, a discutere, a dissentire», si legge nel post. Un’insegnante che ha saputo lasciare un segno non solo attraverso la letteratura, ma anche grazie a un approccio diretto e al contempo elegante, infondendo nei ragazzi l’amore per la vita, l’arte e la famiglia.
L’istituto si è detto «incredulo, sgomento e completamente inerme» per la perdita. «Tutto quello che ha rappresentato per la nostra scuola e per i nostri studenti sarà sempre al nostro fianco», conclude la comunità scolastica.