In attesa che venga approvato il più ampio documento di indirizzo per la realizzazione del nuovo Parco del Castello, in fase di elaborazione con l’Autorità portuale, la giunta comunale ha approvato ieri il progetto di fattibilità tecnico-economica per l’intervento di riqualificazione delle aree verdi del futuro parco sul lungomare De Tullio. Questo primo stralcio verrà finanziato con 700mila euro provenienti dal Fondo di Sviluppo e coesione 2021-2027.
«Con questo primo stralcio del parco del Castello – sottolinea Domenico Scaramuzzi – già domani potremo chiedere agli uffici di procedere con la determina dell’impegno di spesa di 700mila euro, su un capitolo di 5 milioni complessivi disponibili, in modo da avviare rapidamente l’iter per la sottoscrizione dei contratti attuativi con i sottoscrittori dei tre accordi quadro».
Il progetto del Parco del Castello” nasce a seguito dell’accordo sottoscritto tra Comune e Autorità di Sistema Portuale il 10 luglio 2020, finanziato con fondi del FSC 2021-2027 per 26 milioni e 500mila euro complessivi con l’obiettivo di valorizzare il paesaggio urbano e ottimizzare l’interazione tra la città e il suo porto per migliorare la qualità della vita di residenti e turisti. L’area verde, che si estende su una superficie complessiva di circa 5.300 metri quadri, è stata consegnata lo scorso anno al Comune dal Provveditorato Interregionale.
Il progetto
I lavori prevedono, in una prima fase, la messa in sicurezza dell’area e la costruzione di un muretto che fungerà da recinzione interna per separare lo spazio in consegna all’amministrazione comunale da quello del Provveditorato interregionale: saranno realizzati anche due accessi all’area del marciapiede nord di corso De Tullio e due cancelli simili a quelli attuali. Si lavorerà, inoltre, per eliminare il rischio di caduta delle alberature. Per di più anche le chiome risultano danneggiate a causa di pregressi interventi di potatura inidonei.
Complessivamente si contano 88 alberi, di cui 22 ammalorati (in caso di impossibilità di recupero saranno sostituiti con la messa a dimora di altrettanti nuovi). La seconda fase dell’intervento di riqualificazione dell’area verde prevede, invece, l’integrazione della vegetazione esistente con nuovi innesti di alberi e macchie arbustive, al servizio dei quali sarà installato un nuovo impianto di irrigazione. Al fine di rendere più accessibile il bosco e più agevole la sua fruizione, saranno realizzati dei percorsi e delle piccole aree di sosta all’aria aperta.
La riqualificazione dell’area verde prevede due tipologie di percorsi: quello veloce (300 metri), di tipo rettilineo con curvature delimitato da cordoletti in pietra calcarea e quelli verdi (160 metri), ovvero una rete di percorsi integrati alle aree di sosta e alle sedute, che comprendono un percorso principale più grande con fasce laterali. Per l’esecuzione dell’opera saranno utilizzati materiali drenanti ed ecocompatibili dai colori chiari e ben integrati all’intero contesto.
Gli altri interventi
Sul fronte delle strutture, è prevista la riqualificazione della piazzetta esistente che sarà trasformata in un’area di sosta e svago cui si aggiungerà un’area ludica attrezzata per i più piccoli, la realizzazione di un percorso per l’attività ginnica. Percorsi pedonali e piccole zone tra le alberature dedicate alla sosta, la realizzazione di bagni pubblici e di un chiosco/bar, la realizzazione degli impianti di pubblica illuminazione e videosorveglianza e l’installazione di un nuovo impianto di irrigazione e una fontanina.