Suona la prima campanella dell’anno e i ragazzi lanciano in aria i palloncini. Un momento di festa per celebrare l’inizio del nuovo anno scolastico che è finito al centro delle polemiche. È successo al liceo Flacco di Bari. La denuncia arriva dall’associazione Retake, che evidenzia come «un gesto che può apparire innocuo e festoso» è in realtà «una pratica vietata e dannosa per l’ambiente, in contrasto con le ordinanze plastic free della città».
Palloncini e coriandoli di plastica, infatti, si trasformano rapidamente in rifiuti non biodegradabili che inquinano il territorio e il mare, con effetti nocivi sulla fauna e sulla salute collettiva. «Siamo profondamente rammaricati che un’istituzione scolastica abbia scelto di inaugurare l’anno con un gesto che danneggia l’ambiente e contraddice le regole del Comune di Bari» dichiara Fabrizio Milone, presidente di Retake, sottolineando che «l’educazione ambientale non può restare sulla carta: le scuole devono essere il primo esempio per i cittadini di domani».