Domani, mercoledì 30 aprile, alle ore 10:30, Bari si arricchirà di un nuovo polmone verde con l’inaugurazione dell’area riqualificata di via Oberdan 10. L’intervento, parte del più ampio programma comunale di greening e forestazione urbana, mira ad aumentare il verde cittadino, contrastare i cambiamenti climatici e ridurre l’effetto isola di calore. All’evento saranno presenti il sindaco, gli assessori alla Cura del territorio, al Clima e all’Ambiente, e la presidente del Municipio I.
«Domani inauguriamo un parchetto attrezzato con viali, panchine e giostrine, che renderà più bello quell’angolo di città a pochi passi da una scuola, diventato finalmente fruibile per grandi e piccoli», hanno dichiarato congiuntamente l’assessore alla Cura del territorio e l’assessora all’Ambiente. L’intervento rientra in un programma più vasto finanziato con fondi Pon Metro (1.399.694 euro), che ha già portato alla realizzazione del bosco in memoria delle vittime di Covid a Japigia e al completamento del giardino Peppino Impastato a Catino, prossimo all’apertura. Le stime indicano che la nuova area di via Oberdan contribuirà a sottrarre circa 42mila chili di CO2 dall’atmosfera nei prossimi 20 anni, con benefici significativi per la qualità dell’aria e la mitigazione dell’effetto isola di calore.
L’oasi di via Oberdan
La nuova area verde attrezzata sorge accanto alla scuola “Amedeo D’Aosta”, su una superficie precedentemente inutilizzata, trasformandosi in un nuovo spazio di socializzazione nel verde per il quartiere, con arredi urbani e attrezzature per il gioco e lo sport. Nel dettaglio, l’area giochi è dotata di pavimentazione antitrauma, altalena a doppia seduta, scivolo, tre torri ludiche, pannelli esperienziali, un percorso montagna e una rete per arrampicata. Non manca una zona dedicata ai tavoli da ping pong per i più grandi. L’area fitness, invece, offre attrezzature come exercise bike, lat pull down e pedali per l’allenamento delle braccia accessibili anche a persone con disabilità.
Particolare attenzione è stata dedicata al verde, tenendo conto della vicinanza di abitazioni private e di una scuola primaria, a cui il giardino è collegato da un varco. L’obiettivo è stato creare zone d’ombra e di fruizione del verde, aumentando al contempo la biodiversità in un’area fortemente urbanizzata e creando un ambiente confortevole ed educativo per i bambini. Sono stati piantati alberi ad alto fusto (Celtis australis, Caratonia siliqua, Koelreuteria paniculata e Prunus kanzan), arbusti mediterranei (rosa paesaggistica, Rosmarinus officinalis, Salvia officianalis, Agapanthus africanus, Teucrium fruticans, Myrtus communis, Viburno opulus e Caenothus gloire de versailles), un punto focale con Lantana camara e alberelli fruttiferi autoctoni (Ziziphus jujuba, Cornus mas e Diospyros kaki) con valenza didattica. Lungo il confine con la scuola è stato inserito il Parthenocissus tricuspidata, noto per il suo intenso colore rosso autunnale.
La scelta delle specie vegetali, con una predominanza di essenze mediterranee, sempreverdi e caducifoglie, diverse fioriture e colori delle foglie, piante officinali e fruttiferi, sottolinea la valenza didattica dell’intervento. Il progetto del verde include anche una pacciamatura biodegradabile con lapillo vulcanico, protezioni per gli alberi e un impianto di irrigazione automatizzato. A completare l’intervento, elementi di arredo urbano come panchine, cestini e una fontana inclusiva renderanno la nuova area verde di via Oberdan un luogo di aggregazione e benessere per l’intera comunità.





