L’amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, Stefano Donnarumma, «mi ha garantito che i primi miglioramenti lungo la linea» ferroviaria ad alta velocità/alta capacità Bari-Napoli «si vedranno già in fase di esecuzione delle opere, perché man mano che saranno resi disponibili alcuni tratti già realizzati si potranno riscontrare miglioramenti nei tempi di percorrenza».
Lo afferma il presidente della Commissione Ambiente dell’Ue ed ex sindaco di Bari, Antonio Decaro, che oggi, a Bruxelles, ha incontrato l’ad di Ferrovie dello Stato con cui ha parlato, tra le altre cose, del collegamento Bari-Napoli, il cui termine di realizzazione è previsto per il 2028.
Donnarumma, afferma Decaro in una nota, «conosce bene le ragioni del Sud e da quanto tempo la Puglia e la Campania attendono questo collegamento. In questi anni non sono mancati problemi e ritardi ma siamo tutti convinti e consapevoli dell’importanza dell’opera».
Decaro evidenzia che «il tema delle infrastrutture è strategico per il Sud e un punto di svolta per due capitali del Sud Italia che attraverso questo collegamento potranno avviare nuove sinergie e sviluppare opportunità per il territorio».
L’eurodeputato spiega di aver discusso anche «dello stato di avanzamento dei lavori per il Nodo ferroviario a sud di Bari, attualmente in corso e della riallocazione dei Fondi nazionali di coesione per il rifinanziamento di 800 milioni di euro per il progetto del Nodo a nord per superare l’attraversamento dei binari dei quartieri di Santo Spirito e Palese, che crea enormi disagi ai cittadini».