Un’iniziativa all’insegna dell’inclusione e del benessere prenderà il via questo fine settimana sul lungomare di San Girolamo a Bari con “Mare Inclusivo”. Il progetto, supportato dalla Commissione Sport, Cultura, Politiche giovanili ed educative del Comune di Bari e dalla Scuola Surf Bari, mira ad avvicinare pazienti oncologici e persone con disabilità agli sport acquatici, promuovendo socialità, legami e un rapporto diretto con la natura.
La presentazione dell’iniziativa si è tenuta questa mattina a Palazzo di Città, alla presenza della presidente della Commissione Francesca Bottalico, dell’istruttrice tecnica federale FISSW Angela Carbonara, del consigliere federale FISSW Carlo Morelli, del delegato regionale FISSW Maurizio Chiesa, del responsabile della Scuola Surf Bari Giuseppe Petaroscia e di Attilio Guarini, primario di Ematologia oncologica dell’Istituto tumori Giovanni Paolo II di Bari.
Il programma prevede due open day gratuiti: sabato 17 maggio, dalle 9 alle 14, si terrà “Riprendiamoci la vita”, dedicato a pazienti oncologici con prove di Stand Up Paddle (SUP). Domenica 18 maggio, sempre dalle 9 alle 14, sarà la volta di “Acqua e libertà”, con attività in acqua pensate per bambini, ragazzi e adulti con disabilità. A seguire, per ogni percorso, verranno offerte cinque lezioni gratuite sul waterfront di San Girolamo, destinate rispettivamente a dieci pazienti oncologici e dieci persone con disabilità.
«Come Commissione abbiamo da subito voluto accompagnare questa iniziativa, perché il nostro obiettivo è lavorare affinché i luoghi e le occasioni culturali e sportive siano offerti a tutti e tutte in maniera equa», ha dichiarato la presidente Bottalico, auspicando che questo sia solo l’inizio di ulteriori progetti inclusivi. L’assessora ha sottolineato il valore aggiunto di avere a disposizione istruttori professionisti e qualificati insieme alla Scuola Surf Bari, che da anni anima le spiagge locali. «Il mare è terapeutico e il lungomare di San Girolamo assicura un’accoglienza di prossimità vicina al territorio, consentendo di avvicinare pazienti oncologici e persone con disabilità allo sport in acqua, ideale per la costruzione di legami, socialità e di un rapporto diretto con la natura».
L’istruttrice federale Angela Carbonara ha spiegato che l’open day di sabato offrirà ai primi dieci pazienti oncologici iscritti la possibilità di partecipare a cinque lezioni gratuite, anche di gruppo, previa tessera al costo di 15 euro e presentazione del certificato medico per sport non agonistico. Per l’open day di domenica, dedicato a persone con disabilità a partire dai 7 anni, verranno organizzate cinque lezioni individuali per i primi dieci iscritti, garantendo un supporto personalizzato. L’iniziativa è stata resa possibile grazie a una donazione in ricordo della danzatrice Lidia Serini.
Le lezioni saranno tenute da Angela Carbonara, istruttore tecnico federale FISSW con brevetto internazionale per il surf e SUP adaptive. Per informazioni e iscrizioni è possibile contattare il numero 338 8481103.



