Sono 261 le candidature pervenute al Comune e che sono andate a formare l’elenco unico generale per le nomine dei rappresentanti dell’amministrazione in enti, aziende, istituzioni e società a partecipazione comunale. La lista arriva alla fine dell’istruttoria condotta dalla ripartizione Controlli, Legalità, Trasparenza e Antimafia sociale, che ha verificato i requisiti di coloro che hanno presentato domanda. L’elenco, diviso in apposite sezioni, distinte per ciascun incarico oggetto di nomina, ha validità sino al successivo rinnovo del Consiglio comunale e viene aggiornato annualmente, mediante un nuovo avviso e un nuovo procedimento.
La procedura
Acquisite le candidature presentate entro il termine fissato nell’avviso pubblico, e a seguito della valutazione delle istanze pervenute da parte degli uffici competenti, si è proceduto a redigere l’elenco dei candidati ritenuti idonei per la sussistenza dei requisiti professionali, soggettivi, generali e di onorabilità, come previsto dagli indirizzi approvati dal Consiglio comunale a fine novembre del 2024. «La scelta assunta dall’amministrazione e dal Consiglio comunale – spiega l’assessore alla Legalità Nicola Grasso – è quella di prevedere dei requisiti di professionalità più elevati che in passato, con l’obiettivo di garantire competenze il più possibile attinenti rispetto alle sfide che le società partecipate del Comune dovranno affrontare. L’avviso ha richiesto anche principi di onorabilità particolarmente stringenti ma non a discapito di un altro degli elementi che abbiamo tenuto in considerazione, il ricambio generazionale. Un principio coerente con la volontà di coinvolgere quanto più possibile giovani professionisti (under 35) che possano e vogliano impegnarsi nella gestione di alcuni aspetti della vita amministrativa».
La scelta
Le società partecipate per le quali sono arrivate le candidatura sono Amtab Spa, Azienda municipale Gas Spa, Amiu Puglia Spa, Bari Multiservizi e Amgas, a cui si aggiungono gli enti pubblici vigilati Consorzio Asi ed Ente Fiera del Levante. La scelta dei candidati sarà comunque di carattere fiduciario da parte del sindaco Vito Leccese, sulla base del giudizio di affidabilità nel rappresentare, da parte della persona prescelta, l’indirizzo politico-gestionale del socio, del Comune e della collettività, e avviene nel rispetto dei fondamentali principi di imparzialità e buon andamento dell’amministrazione, sanciti dall’articolo 97 della Costituzione e richiamati nell’articolo 2 degli indirizzi approvati dal Consiglio comunale.