L’Istituto Tumori ‘Giovanni Paolo II’ di Bari ha ricevuto un importante rinnovo dell’accreditamento quinquennale da parte dell’Oeci (Organisation of European Cancer Institutes). Questo riconoscimento certifica il «pieno rispetto degli standard europei in materia di qualità della cura e della ricerca oncologica», ponendo l’istituto barese tra le eccellenze del panorama oncologico continentale.
Il risultato è il frutto di un articolato processo di riaccreditamento che ha coinvolto ogni struttura e funzione dell’Istituto, consolidando un percorso iniziato già con la prima affiliazione all’Oeci.
«L’appartenenza a un organismo che certifica la qualità dei percorsi sugli standard europei conferma e consolida la crescita del nostro Irccs dal punto di vista dell’innovatività della ricerca, della qualità dell’assistenza, dell’attenzione all’umanizzazione e alla qualità della vita dei pazienti oncologici, della modernità delle tecnologie presenti in Istituto, della condivisione in team multidisciplinari dei percorsi di cura con una forte accentuazione della collaborazione in rete con gli altri istituti oncologici italiani ed europei», ha spiegato Alessandro Delle Donne, commissario straordinario dell’istituto.
Anche la ricerca scientifica ha avuto un ruolo fondamentale in questo successo. «Questo risultato – ha sottolineato il direttore scientifico facente funzione dell’istituto, Raffaella Massafra – conferma il ruolo centrale della ricerca scientifica nel nostro istituto. Il percorso di riaccreditamento Oeci ha riconosciuto la qualità della nostra produzione, la capacità di trasferire l’innovazione nella clinica e l’impegno in modelli di cura integrati basati su evidenze solide».