Dovrebbe partire entro febbraio 2025 il cantiere per la riqualificazione di via Manzoni, la storica (ormai ex) via dello shopping di Bari. La Giunta comunale ha approvato ieri il progetto definitivo: due delibere, finanziate con fondi Pnrr destinati alla rigenerazione urbana, rispettivamente dell’importo di 2 milioni e 475mila euro e 4 milioni 332mila euro.
Bisognerà ora attendere circa 30 giorni per l’approvazione del progetto esecutivo che dovrà poi essere validato per consentire l’avvio dei lavori. Nel pomeriggio di ieri, intanto, il sindaco Vito Lecce, insieme ai membri della Giunta comunale e all’assessore alla Cura del territorio Domenico Scaramuzzi, ha incontrato residenti, commercianti e operatori socio-culturali del Libertà per illustrare i dettagli del piano delle trasformazioni in programma per il quartiere.
Il progetto
La riqualificazione di via Manzoni rientra in un più ampio progetto che prevede azioni anche in via Amendola e via Postiglione, con l’obiettivo di restituire ai cittadini una zona della città che da anni vive una condizione di declino. Il piano comprende la pedonalizzazione quasi totale della via, fatta eccezione per due tratti in cui è prevista una percorribilità come “zona 30”, così da assicurare comunque la mobilità nel quartiere: rimarranno aperte al traffico le strade tra via Calefati e via Putignani e quella tra via Garruba e corso Italia.
Gli interventi di pedonalizzazione comporteranno la rimozione della sosta delle auto, mentre i parcheggi destinati ai residenti saranno recuperati anche istituendo la zona B in aree oggi destinate a soste a pagamento per tutti. L’obiettivo del progetto è quello di proiettare via Manzoni, e più in generale la zona del quartiere Libertà, verso una prospettiva di utilizzo e fruibilità da parte di tutti, anche ai fini turistici e non solo commerciali.
Il dettaglio
Entrando nel merito degli interventi, è prevista la rimozione dell’asfalto esistente, l’innalzamento della quota stradale, comprese le zone di attraversamento, un nuovo impianto di illuminazione e la realizzazione di un nuovo impianto di scarico delle acque meteoriche. In cantiere anche impianti di diffusione sonora e di videosorveglianza, una nuova pavimentazione, la sistemazione del verde, sedute, fioriere e fontane. Lungo tutto il tratto stradale, di circa 750 metri, non mancheranno inoltre i cestini per la raccolta differenziata (31), oltre a quelli realizzati ad hoc per gli incroci (29).
