L’ennesima lite tra vicini ha rischiato di trasformarsi in tragedia in un condominio del quartiere Poggiofranco di Bari. È accaduto ieri sera.
Ad avere la peggio è stato un 51enne, colpito con diverse coltellate al volto e al collo da un uomo di 70 anni, arrestato dai carabinieri di Bari con l’accusa di tentato omicidio aggravato e occultamento del corpo di reato.
I militari sono intervenuti a seguito di una segnalazione. Giunti sul posto, insieme agli operatori sanitari del 118, i carabinieri hanno trovato la vittima accanto alla porta dell’ascensore, al piano del suo appartamento, priva di sensi.
Avviate immediatamente le indagini, anche grazie ad alcune testimonianze, i carabinieri sono riusciti subito a individuare il presunto aggressore trovando anche l’arma utilizzata, un coltello da cucina con una lama di 17 centimetri, che era stato gettato nel vano dell’ascensore.
Alla base della lite ci sarebbero futili motivi. Il 70enne, stando a quanto finora ricostruito, avrebbe atteso la vittima, che stava per rientrare a casa, di fronte alla porta dell’ascensore e qui lo avrebbe ripetutamente colpito, ferendosi a sua volta anche se in maniera lieve.
Il 51enne, trasportato d’urgenza al Policlinico di Bari, è tuttora in pericolo di vita e in prognosi riservata.
Stando a quanto accertato dai carabinieri, già nel 2018 il 70enne era stato raggiunto da un ammonimento del Questore di Bari per poi essere condannato l’anno successivo e nel 2022 per atti persecutori commessi ai danni della vittima e della sua famiglia.
L’arma utilizzata per l’aggressione è stata sequestrata mentre il 70enne è stato condotto in carcere a Bari.