All’aeroporto di Bari sono stati liberati 19 posti auto occupati per circa vent’anni da vetture abbandonate, in gran parte con targa straniera. L’intervento, finalizzato al recupero di spazio nel parcheggio in attesa della realizzazione del nuovo multipiano, è stato eseguito domenica scorsa, 26 ottobre.
A darne notizia è il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile, che sui social ha condiviso il video delle operazioni di rimozione.
«Vent’anni di silenzio. Poi, finalmente, una nuova partenza», scrive. «Nel parcheggio dell’aeroporto di Bari, per oltre due decenni, decine di auto sono rimaste abbandonate. Testimoni immobili di viaggi iniziati e mai tornati, lasciate da passeggeri, quasi tutti stranieri, che hanno voltato pagina altrove».
L’area era diventata un vero e proprio “cimitero” di auto e l’azione di recupero è stata complessa poiché, afferma Vasile, «ricostruire le loro storie è stato complesso, a tratti quasi impossibile. Ma la tenacia, come sempre, premia. Dopo un lungo lavoro di indagine, verifica e coordinamento, siamo riusciti a liberare quegli spazi e restituirli alla comunità».
L’intervento di sgombero è stato reso possibile grazie ai tecnici di Aeroporti di Puglia, agli agenti della polizia locale del capoluogo pugliese e alle aziende a Recuperi Pugliesi e Apcoa.
