Dopo le polemiche dei giorni scorsi legate alle lezioni pomeridiane per gli studenti del liceo barese “Marconi-Hack” a causa dei lavori di ristrutturazione, si è riunito oggi il tavolo di confronto convocato dal Prefetto del capoluogo fra Città metropolitana, l’Istituto, ufficio scolastico regionale e provinciale. Un incontro per trovare una soluzione organizzativa che consenta l’esecuzione degli interventi e, allo stesso tempo, garantisca una sistemazione idonea alla popolazione scolastica interessata. Il liceo è infatti destinatario di un finanziamento da quasi 7 milioni di euro per il miglioramento sismico dell’edificio nell’ambito del Pnrr. Interventi che dovranno tassativamente concludersi entro il 31 marzo 2026.
La Città metropolitana di Bari ha ribadito la volontà di individuare nuovi spazi, anche in strutture private, per ridurre al minimo i disagi a studenti e famiglie. Già a luglio l’Ente aveva un’indagine di mercato, andata deserta, per la ricerca di edifici da destinare a sede scolastica.
All’esito del confronto, l’ufficio scolastico regionale e provinciale si sono impegnati ad avviare una ricognizione delle disponibilità per le istituzioni scolastiche statali e paritarie, al fine di individuare soluzioni idonee per accogliere temporaneamente gli studenti. Intanto il tavolo in Prefettura si è aggiornato a martedì 9 settembre per condividere gli esiti della ricognizione in corso.