Nel solo 2025 sono 96 i tirocini di inclusione sociale avviati a Bari nell’ambito del progetto F.La.P.S. (Formazione Lavoro Persone Svantaggiate). L’iniziativa lanciata dal Comune ha l’obiettivo di favorire l’inserimento sociale e lavorativo di persone in condizione di vulnerabilità sociale o economica ad alto rischio di emarginazione sociale.
I tirocini sono rivolti a residenti a Bari, di età compresa fra i 18 e 65 anni, segnalati dai servizi sociali, dallo sportello sociale della ripartizione Servizi alla persona, dalle equipe multidisciplinari per la lotta alla povertà e inclusione attiva e dall’Ufficio di Servizio sociale Minorenni per giovani coinvolti in percorsi riparativi della giustizia minorile. La durata prevista per i tirocini è di 6 mesi, con un impegno settimanale di 25 ore e un’indennità pari a 600 euro mensili.
I dati
Rispetto ai 96 percorsi avviati dal settore Innovazione sociale fino al 31 agosto 2025, il 66% sono donne e l’83% ha nazionalità italiana. L’età media dei tirocinanti è 40 anni, con una distribuzione prevalente nella fascia d’età tra i 30 e i 50 anni (69%). Minoritaria è, invece, la presenza di tirocinanti compresi tra i 18 e i 29 anni (15%) e tra gli over 50 (16%). In base al livello di istruzione, i dati risultano più polarizzati: vi è una prevalenza di tirocinanti con diploma o qualifica (55%), seguita dai tirocinanti con licenza media (34%). Quasi assenti sono gli italiani con la sola licenza elementare (1%), ai quali si aggiungono gli stranieri non alfabetizzati con obbligo scolastico assolto (4%). Di minore entità sono le persone con istruzione superiore, come lauree, master o dottorati (6%).
Il progetto
I tirocini attivati includono diversificate attività. Nel gruppo delle low skill sono comprese le attività di igiene e cura degli ambienti, che interessano il 41% del totale dei tirocini, seguite dalle attività di piccola manutenzione e logistica (pari al 13%). Nel gruppo delle medium skill sono invece collocate tutte le attività che prevedono conoscenze e competenze medie in ingresso e a completamento del percorso formativo: le attività di segreteria amministrativa (17%), le attività di accoglienza e reception (9%), le attività legate ai servizi di ristorazione (8%) e le attività di sorveglianza dei minori (6%). Residuali risultano le attività di assistenza socio-sanitaria (1%) e attività più specialistiche, come la toelettatura (1%). Tra le high skill, figurano le attività ad alto profilo di competenze, tra cui: il montaggio audio-video (2%), la mediazione culturale (1%), l’attività di grafico (1%), l’attività di programmazione software (1%) e l’animazione socio-culturale (1%). Significativo il dato dell’11% di assunzioni a conclusione dei tirocini.
Gli enti che intendono ancora partecipare all’avviso di manifestazione di interesse, possono presentare le candidature fino al 31 dicembre 2025.