Slitta al 27 ottobre la riattivazione della circolazione ferroviaria tra Bari centrale e Bari Scalo delle Ferrovie Appulo Lucane interrotta il 9 giugno per consentire la sostituzione della pensilina sulla stazione e sui binari. La fine dei lavori era inizialmente prevista per mercoledì prossimo, 10 settembre.
A comunicarlo sono proprio le Fal, evidenziando che «per tutto il periodo continuerà a essere garantito il servizio sostitutivo con autobus».
L’azienda si dice consapevole «dei disagi per gli utenti» e chiede «pazienza, e scusa» agli stessi, spiegando che «il prolungamento dei tempi è dovuto a un intervento più ampio sull’infrastruttura ferroviaria che, oltre alla sostituzione della vecchia pensilina di Bari centrale con quella nuova progettata dall’architetto Stefano Boeri, ha riguardato anche lo smontaggio del vecchio ponte in ferro e il montaggio di un nuovo ponte; il rinnovo del binario sulla tratta interessata e l’innalzamento dei marciapiedi della stazione di Bari centrale».
Lavori necessari, spiegano dalle Fal, «che avrebbero comunque comportato la sospensione della circolazione ferroviaria e che l’azienda ha ritenuto utile e opportuno effettuare ora, approfittando dell’interruzione già programmata».
La nuova pensilina, progettata dall’architetto Stefano Boeri fa parte di un intervento di riqualificazione della stazione che ha l’obiettivo di renderla più funzionale, più moderna e più tecnologica. Inoltre, si legge in una nota delle Ferrovie Appulo Lucane, «è anche un’occasione per ripensare allo spazio di attesa e arrivo della stazione ferroviaria, aggiornandolo rispetto alle normative attuali e dotandolo di un maggior comfort oltre che dei requisiti di sostenibilità ambientale».
Il progetto introduce nuovi elementi per la gestione delle acque e la produzione di energia rinnovabile.
Un intervento da 2,8 milioni di euro, proposto da Fal e condiviso con Regione Puglia e Comune di Bari.
Il vecchio ponte in ferro, risalente al 1915, è stato invece rimosso il 12 luglio scorso. La sostituzione del ponte rientra in un intervento più ampio da 18 milioni di euro, a valere su fondi Fsc 2014-2020, che prevede anche interventi di riorganizzazione del piano del ferro di Bari Scalo.
Il rinnovo del binario sulla tratta interessata è finanziato tramite il fondo complementare al Pnrr con 1 milione di euro.
L’innalzamento dei marciapiedi della stazione di Bari centrale, rientra in un più ampio intervento di rinnovo marciapiedi e realizzazione di nuovi sovrappassi ferroviari in varie stazioni, finanziato con 2,5 milioni di euro.


