Tra i migliaia di passeggeri che in questi giorni affollano gli scali pugliesi per i rientri delle feste, c’è un “piccolo viaggiatore” che è rimasto a terra e aspetta di essere reclamato. È una storia tenera, che sembra uscita dalla sceneggiatura di un film natalizio, quella diffusa oggi da Aeroporti di Puglia.
Il protagonista è un morbido orsacchiotto di peluche, ritrovato abbandonato proprio accanto al grande albero di Natale allestito nel terminal dell’aeroporto di Bari-Palese “Karol Wojtyła”. Lo staff aeroportuale, notando quello «sguardo un po’ triste», non se l’è sentita di trattarlo come un semplice oggetto smarrito da archiviare in magazzino e ha deciso di lanciare un appello pubblico sui social per rintracciare la famiglia.
«Immaginiamo una manina che lo stringeva forte prima di un viaggio, una corsa tra gli imbarchi, un check-in all’ultimo secondo, un attimo di distrazione e lui è rimasto qui, da solo», si legge nel messaggio diffuso dalla società. L’obiettivo è trasformare questo piccolo incidente di percorso in un lieto fine, restituendo il giocattolo al bambino o alla bambina che lo ha perso: «Adesso ci guarda come per dire: “Mi aiutate a tornare a casa?”. Vogliamo davvero che possa riabbracciare presto la sua famiglia».
Come contattare l’aeroporto
Chiunque riconosca l’orsacchiotto o pensi che possa appartenere a un proprio caro, è invitato a farsi avanti. La procedura è semplice: basta inviare una segnalazione all’indirizzo email ufficiostampa@aeroportidipuglia.it. «Perché a Natale – conclude la nota di Aeroporti di Puglia – nessuno dovrebbe restare solo». Nemmeno un orsacchiotto.










