Sarà intitolata a Gianni Antonucci, decano del giornalismo sportivo barese scomparso a giugno scorso all’età di 96 anni, la tribuna stampa dello stadio San Nicola di Bari.
L’intitolazione è stata approvata dalla Giunta comunale del capoluogo pugliese su proposta del sindaco Vito Leccese.
Nato a Bitetto il 19 novembre del 1928, commercialista di formazione, docente e giornalista, nel corso della sua lunga carriera Antonucci è stato ispettore fiscale al Ministero delle Finanze, presidente dei collegi sindacali di diverse società (tra cui la Cassa di Risparmio di Puglia e la Banca popolare di Bari). È stato presidente dei revisori dei conti dell’Unione della stampa sportiva italiana (Ussi).
La sua vera passione, però, è stato il Bari calcio, un amore cominciato quando aveva solo otto anni, in occasione della visione della sua prima partita del Bari, il 3 gennaio 1937, che si impose per 2-1 con l’Alessandria grazie alle reti del “reuccio” Costantino e di Capocasale. Negli anni ha scritto complessivamente 18 libri sulla storia del Bari calcio e della città. Per dodici anni, poi, è stato direttore della redazione pugliese del Corriere dello Sport e per sedici ha diretto il mensile “Il Bari”, pubblicazione ufficiale della società biancorossa.
Nel 2024 ha compiuto 70 anni di iscrizione all’Albo professionale dei giornalisti. Nel 2012 ricevette le Chiavi della Città di Bari e nel 2019 il Nicolino d’oro.
«Abbiamo ritenuto opportuno dare il giusto riconoscimento al “Professore”, come tutta la città ha sempre amato chiamarlo per la sua inesauribile conoscenza della storia del Bari calcio», commenta il sindaco Vito Leccese. Grazie al suo lavoro, aggiunge, «il popolo dei tifosi e amanti della squadra cittadina può contare su un ricchissimo patrimonio di dati, notizie e curiosità sui biancorossi, dettagliatamente descritti attraverso una vasta produzione di testi e articoli giornalistici».