La piccola Ester Santoro, bimba barese di 7 anni morta il 13 settembre del 2024 dopo una lunga malattia, rivive nel giardino della sua scuola.
Ester avrebbe compiuto oggi il suo ottavo anno di vita e, per l’occasione, si è svolta la cerimonia di intitolazione del giardino del plesso “Tauro” dell’istituto comprensivo “Poggiofranco-Fiore” e di uno spazio ludico del giardino “Monica Del Maso” in viale Kennedy. Hanno partecipato, tra gli altri, i familiari della piccola, i suoi compagni di classe, il sindaco di Bari Vito Leccese e una rappresentanza del Consiglio municipale.
Nata nel 2016, Ester mostra sin dai primi giorni i sintomi di quella che si rivelerà essere una severa patologia neonatale. Sottoposta a diversi interventi chirurgici, tra cui un trapianto di fegato, dimostra comunque una straordinaria forza e voglia di vivere, fino al peggioramento e al tragico epilogo nel 2024.
«Intitolare il giardino della sua scuola e un’area giochi del II Municipio alla piccola Ester ha un valore molto importante», ha spiegato il sindaco Vito Leccese: «Collegare un albero che è simbolo di vita alla memoria perpetua è il modo per far sopravvivere il ricordo di Ester, ancora vivo nel cuore dei suoi compagni di classe. Dobbiamo riflettere sulla precarietà della vita terrena ma anche su cosa possiamo fare in più, noi, come istituzioni».
