Deloitte ha inaugurato stamattina la sua nuova sede nella Fiera del Levante di Bari. Un investimento complessivo di 75 milioni di euro destinato a supportare la transizione digitale del Mezzogiorno e dell’intero Paese.
L’apertura consolida la presenza di Deloitte sul territorio, dove il numero di addetti ha raggiunto quota duemila, con l’obiettivo di ulteriori 700 assunzioni entro il 2026.
L’investimento si suddivide in 50 milioni di euro per la ristrutturazione dei padiglioni e la creazione di un centro di ricerca e sviluppo nell’ambito di NextHub, il polo tecnologico dedicato all’innovazione. A questo si aggiungono 25 milioni di euro per la realizzazione di un nuovo centro specializzato sull’intelligenza artificiale, denominato “GenAI Center for Business Innovation”, che vedrà impiegati oltre 70 esperti dedicati alla trasformazione dei processi di business delle imprese in settori chiave come energia, ambiente, space economy, riqualificazione edilizia e sicurezza informatica.
All’inaugurazione hanno preso parte, tra gli altri, il sindaco di Bari Vito Leccese, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, il vice ministro della Giustizia Francesco Paolo Sisto, il presidente della Commissione Ambiente al Parlamento europeo Antonio Decaro e il Ceo di Deloitte Italia Fabio Pompei.
Crescita e occupazione in Puglia
Nel corso dell’evento di inaugurazione, Deloitte ha anticipato alcuni dati del suo prossimo studio sull’economia pugliese. Tra il 2010 e il 2023, la Puglia ha registrato una crescita del pil pro-capite, in termini reali, quasi doppia rispetto alla media italiana e quasi quattro volte superiore a quella del Mezzogiorno.
Nel solo 2023, la regione ha visto un incremento del pil dell’1,1%, superando la media nazionale dello 0,7%.
Anche sul fronte occupazionale, la Puglia mostra un tasso di occupazione superiore alla media delle altre regioni del Sud Italia, in particolare nelle fasce d’età più giovani (15-24 e 25-34 anni) e per tutti i livelli di istruzione.
Una sede all’avanguardia per l’innovazione
La nuova sede, estesa su novemila metri quadrati, può ospitare circa 1.200 postazioni di lavoro, oltre a sale smart, spazi meeting e un auditorium. La ristrutturazione, costata circa 50 milioni di euro, ha seguito criteri di sostenibilità ambientale all’avanguardia, integrando elementi storici con tecnologie moderne per migliorare il benessere lavorativo.
Una parte della struttura sarà inoltre messa a disposizione di un incubatore d’impresa, con l’obiettivo di stimolare la crescita di nuove realtà imprenditoriali nei settori della logistica, mobilità sostenibile e space economy.
Il centro di ricerca e sviluppo si concentrerà su diverse aree strategiche, tra cui soluzioni tecnologiche per l’efficienza agroalimentare, un ecosistema per startup con algoritmi di intelligenza artificiale, infrastrutture per studi in ambito Health & Biotech, ambienti virtuali nel metaverso per il monitoraggio immobiliare e un laboratorio di “Cyber Threat Intelligence”.
Deloitte Italia, con oltre 14mila persone in 24 città, ha visto NextHub, l’area di Bari, registrare la crescita maggiore nell’ultimo anno fiscale, con un aumento del 60% nelle assunzioni. L’azienda continua a ricercare profili con competenze eterogenee, spaziando da ambiti Stem come intelligenza artificiale, cybersecurity e digital transformation a ruoli funzionali come project management e finanza.




