Il Comune di Bari ha delineato le strategie per l’utilizzo dei proventi derivanti dall’imposta di soggiorno, un gettito che, tra l’ottobre 2023 e il settembre 2024, ha superato i 3 milioni e 600mila euro. Una delibera approvata dall’amministrazione disciplina l’impiego di queste risorse, accogliendo le proposte del Comitato di indirizzo composto da esperti e rappresentanti delle associazioni di categoria del turismo.
Una quota non superiore alla metà del gettito sarà destinata al miglioramento dei servizi comunali connessi al turismo. Nello specifico, si interverrà su igiene e decoro urbano, sulla mobilità da e per l’aeroporto e sul potenziamento delle misure di contrasto all’abusivismo nel settore ricettivo. La restante parte dei fondi sarà invece investita in iniziative per lo sviluppo del turismo culturale, sportivo, convegnistico ed enogastronomico, con un focus sulla destagionalizzazione dei flussi, sulla promozione internazionale della città e sulla valorizzazione turistica della costa.
In quest’ottica, il Comune ha annunciato il sostegno a iniziative che valorizzino la figura di San Nicola come elemento identitario della città, nonché eventi culturali, sportivi, convegnistici ed enogastronomici di particolare rilievo. Il Comune ha inoltre reso noti i dati relativi alle presenze turistiche in città da gennaio 2025 ad oggi, forniti dalla piattaforma Paytourist, che registrano 410.679 pernottamenti, confermando l’attrattività crescente di Bari come destinazione turistica.