Sono iniziati da qualche giorno i lavori per il restyling green del giardino Rita Levi Montalcini a Bari. L’area sorge nel territorio del Municipio IV a Carbonara, tra le vie Gennaro Trisorio Liuzzi, Giulio Petroni e Luigi Ranieri. Il restyling consentirà una decisa azione di forestazione con aumento del numero degli alberi presenti, così da valorizzare il ruolo di serbatoio ecologico e di biodiversità di quest’area in un quartiere della città in cui è marcato il limite città-campagna.
«Grazie a questo intervento – commenta l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso –, il giardino intitolato a Rita Levi Montalcini, oltre a essere interessato da un’importante riqualificazione che ne accrescerà l’attrattività per bambini, ragazzi e adulti, vedrà aumentare la superficie a verde fino a circa 3.500 mq con l’integrazione di un’area incolta nei pressi dell’ingresso, verso via Ranieri. Al termine dei lavori i residenti potranno disporre di uno spazio pubblico più verde, confortevole e accessibile, con un conseguente miglioramento della qualità della vita in un quartiere periferico della città su cui, in questi anni, ci siamo impegnati per risolvere alcune criticità storiche, tra cui anche quella legata a via Livatino, un altro cantiere partito in questi giorni a poche decine di metri da quel giardino».
L’intervento, di 432mila euro, rientra nell’ambito della più ampia azione sperimentale messa in campo dal Comune di Bari per l’incremento del verde urbano – greening e forestazione – il contenimento dei cambiamenti climatici e il contrasto dell’effetto isola di calore – finanziata nel complesso per 8 milioni di euro dal PON Metro.
L’innesto di aiuole e di arbusti, poi, accrescerà la valenza ambientale dell’intervento complessivo, che si caratterizzerà anche per la depavimentazione di parte della superficie esistente, per l’incremento della zona verde del giardino e per l’ampliamento dell’area giochi. Le operazioni, inoltre, andranno ad accentuare l’aspetto ricreativo del parco dove sono già presenti alcuni giochi che è necessario sostituire. Gli interventi avranno tutti una marcata propensione all’inclusività. Al termine dei lavori le aree fitness saranno due, una destinata ad attrezzi per il cross fit, collocati nella rotonda a nord del parco, dove si gode di maggior riservatezza, e una di nuova costruzione nell’area ovest, destinata alla ginnastica dolce, entrambe da pavimentazione antitrauma.
Attualmente nel giardino Rita Levi Montalcini vi sono due aree distinte destinate ai giochi, una prossima all’ingresso e una posizionata verso il confine nord: nell’ambito dei lavori l’area a nord sarà destinata al fitness, mentre quella vicino all’ingresso sarà ampliata e arricchita da strutture ludiche per i più piccini, tra cui un’altalena a tripla seduta, un gioco multifunzione dotato di scivolo, un elemento dipinto su pavimentazione 2D “campana” tipo Hopscotch, un gioco a molla a forma di cigno, uno a forma di ciotola e un pannello musicale.
Nell’area fitness saranno installate una barra multipla per trazioni, un magnetic bells, un suspension trainer, una panca per tricipiti, due barre parallele, una panca sit up e tre barre push up.
L’area per la ginnastica dolce, invece, essendo pensata per la popolazione più adulta, sarà attrezzata con una panchina dotata di pedali, un attrezzo che simula i movimenti della bicicletta, un attrezzo inclusivo per allenare la mobilità delle braccia e uno destinato a potenziare il lavoro dei muscoli dorsali da seduti, e con un tavolo da ping pong.
Il progetto riguarderà anche l’introduzione di elementi di arredo urbano volti a rendere più accogliente l’area: saranno posizionati due tavoli con scacchiera e altri due da picnic accessibili anche alle persone in carrozzella. In corrispondenza dell’area più a nord sarà prevista la sostituzione della fontana attuale con una inclusiva modello Fontis.
Le specie di alberi scelte sono il bagolaro (Celtis australis), il carrubo, l’albero di Giuda o siliquastro (Cercis siliquastrum L), il mirto crespo (Lagerstroemia indica), il cipresso comune (Cupressus sempervirens) e l’alloro (Laurus nobilis). Infine saranno piantati cespugli di lantana, rosmarino, salvia, ginepro, alaterno, alloro, corbezzolo, mirto, melofrano, agapanto e lavandula. Per le superfici pedonali del giardino sarà utilizzata una pavimentazione in ghiano drenante.