Non solo disagi per i residenti e polemiche. Iniziano a registrare i primi effetti positivi, alcune disposizioni suggerite dal sindaco della notte e consigliere comunale Lorenzo Leonetti, per governare il fenomeno e rendere la movida un’opportunità positiva.
L’evento
Ieri sera in Corso Cavour si è svolto un evento serale organizzato per il lancio promozionale di un marchio presso l’attività commerciale “Banana Moon” con dj set. «Per garantire il corretto svolgimento dell’evento – ha spiegato Leonetti – sono stati delimitati gli spazi esterni, era presente lo steward che mi piace definire “facilitatore della movida”, per coordinare le attività e assicurarsi che non si verificassero disagi per i residenti. Inoltre, la musica era contenuta all’interno del locale, al fine di evitare disturbi».
Gli esercenti
L’idea di provvedere autonomamente ai controlli all’esterno dei locali tramite l’impiego di steward privati, era stata lanciata dagli stessi esercenti nel corso di un incontro a Palazzo di città con il sindaco Vito Leccese, i residenti e i rappresentanti sindacali. Insieme all’allentamento delle regole sugli orari, era stata infatti paventata la possibilità di impiegare steward a loro carico, per cercare di mitigare gli assembramenti e il disturbo alla quiete pubblica e anche per allertare in tempo reale le forze dell’ordine al verificarsi di episodi significativi di lesione alla sicurezza. Nella consapevolezza che “ogni attività di sicurezza privata non può porsi in contrasto con la libertà dei cittadini”, l’amministrazione comunale aveva chiesto alle associazioni di categoria di definire con maggiore precisione i contorni di tale proposta e il livello concreto di adesione da parte degli esercenti. Sul punto i rappresentanti di categoria si sono riservati di approfondire la questione. Fino al termine di validità dell’ordinanza sindacale, l’amministrazione ha chiarito che il confronto con esercenti e residenti, aperto al contributo di chiunque abbia interesse, sarà svolto in modo permanente.